Alice A. Bailey - L'educazione nella Nuova Era
Il Libraio delle Stelle, Dicembre 2008, P. 152
L'educazione va intesa come un continuo processo dalla nascita alla morte. E' essenzialmente un processo che conduce alla riconciliazione degli elementi umani e divini nella formazione dell'essere umano. Le tecniche educative dovrebbero prefiggersi quale obiettivo prioritario il corretto rapporto tra Dio e l'uomo, lo spirito e la materia, il tutto e la parte.
Alice Bailey (1880-1949), nata a Manchester da una famiglia della buona società inglese, vive fin da piccola contatti con un misterioso personaggio dai tratti asiatici, che anni dopo riconoscerà come il Mahatma Kooth-Hoomi, uno dei Maestri occulti di Blavatsky. Dopo un matrimonio fallito con un pastore anglicano si trasferisce negli Stati Uniti e sposa Foster Bailey, alto dirigente della Società Teosofica. Dal 1919 afferma di essere in contatto con un altro Mahatma della tradizione teosofica: Diywal Khul, meglio noto come "il Tibetano" e dichiara di essere una sua scriba, incaricata di divulgare e amplificare la dottrina di Blavatsky. Le sue rivelazioni la portano a rompere con Annie Besant e a creare col marito un nuovo movimento: la Scuola Arcana, che si considera la versione più autentica della sezione esoterica della Società Teosofica. Lo scopo è diffondere gli insegnamenti dettati dal Tibetano, la cui visione cosmogonica e le cui griglie concettuali hanno influenzato notevolmente l’attuale New Age.