Alice A. Bailey - Le Fatiche di Ercole
Il Libraio delle Stelle, Dicembre 2008, P.224
La storia delle drammatiche esperienze dell'antico e grande Figlio di Dio, Ercole o Eracle, ci darà un quadro sintetico del progresso dell'anima dall'ignoranza alla saggezza, dal desiderio materiale al conseguimento spirituale... Si constaterà che questo tema è così inclusivo che tutti noi, che lottiamo nella nostra attuale vita moderna, possiamo applicare a noi stessi le prove e i sentieri, le sconfitte e le vittorie di questo eroico personaggio che si protese, secoli fa, verso la stessa meta che ci poniamo oggi.
Alice Bailey (1880-1949), nata a Manchester da una famiglia della buona società inglese, vive fin da piccola contatti con un misterioso personaggio dai tratti asiatici, che anni dopo riconoscerà come il Mahatma Kooth-Hoomi, uno dei Maestri occulti di Blavatsky. Dopo un matrimonio fallito con un pastore anglicano si trasferisce negli Stati Uniti e sposa Foster Bailey, alto dirigente della Società Teosofica. Dal 1919 afferma di essere in contatto con un altro Mahatma della tradizione teosofica: Diywal Khul, meglio noto come "il Tibetano" e dichiara di essere una sua scriba, incaricata di divulgare e amplificare la dottrina di Blavatsky. Le sue rivelazioni la portano a rompere con Annie Besant e a creare col marito un nuovo movimento: la Scuola Arcana, che si considera la versione più autentica della sezione esoterica della Società Teosofica. Lo scopo è diffondere gli insegnamenti dettati dal Tibetano, la cui visione cosmogonica e le cui griglie concettuali hanno influenzato notevolmente l’attuale New Age.