Alice A. Bailey - Autobiografia Incompiuta
Il Libraio delle Stelle, Maggio 2017, P. 254
Sebbene la sua morte nel dicembre 1949 impedì il completamento di questo libro, quanto basta della vita dell'Autrice emerge a mostrare le fasi del suo viaggio dall'evangelismo cristiano alla padronanza della scienza esoterica, al ruolo di scrittrice, lettrice ed insegnante.
Alice Bailey (1880-1949), nata a Manchester da una famiglia della buona società inglese, vive fin da piccola contatti con un misterioso personaggio dai tratti asiatici, che anni dopo riconoscerà come il Mahatma Kooth-Hoomi, uno dei Maestri occulti di Blavatsky. Dopo un matrimonio fallito con un pastore anglicano si trasferisce negli Stati Uniti e sposa Foster Bailey, alto dirigente della Società Teosofica. Dal 1919 afferma di essere in contatto con un altro Mahatma della tradizione teosofica: Diywal Khul, meglio noto come "il Tibetano" e dichiara di essere una sua scriba, incaricata di divulgare e amplificare la dottrina di Blavatsky. Le sue rivelazioni la portano a rompere con Annie Besant e a creare col marito un nuovo movimento: la Scuola Arcana, che si considera la versione più autentica della sezione esoterica della Società Teosofica. Lo scopo è diffondere gli insegnamenti dettati dal Tibetano, la cui visione cosmogonica e le cui griglie concettuali hanno influenzato notevolmente l’attuale New Age.