Israel Regardie - La Magia della Golden Dawn Vol. II
Insegnamenti - Riti - Cerimonia.
Edizioni Mediterranee, Gennaio 1980, P.254
Golden Dawn, o "Alba d'Oro" è il termine che, nel simbolismo ermetico, indica l'evento spirituale che precede il compimento della Grande Opera, l'apparire della Pietra dei Filosofi, corrispondente all'aprirsi della coscienza agli effetti dell'iniziazione. A tale significato si ispirarono i fondatori dell'ordine, nel quale confluirono in gran parte tradizioni ermetiche ed esoteriche orientali e occidentali, dalla Cabala mistica e dai Tarocchi, che costituirono l'influsso dominante, alla tradizione enochiana operativa facente capo a John Dee, dalle tecniche della "visione interiore", fino ai metodi realizzativi dei Rosacroce e degli Illuminati di Baviera, nonché ai principi della scuola massonica. Tali dottrine e rituali vennero sapientemente coordinati e fusi in un unico insegnamento, logico, coerente e progressivo, sorretto da una cerimoniale suggestivo e di grande potere evocativo. Israel Regardie, un medico che per alcuni anni era stato segretario di Aleister Crowley, già membro dell'ordine, ha ritenuto maturi i tempi per far conoscere al pubblico i rituali segreti di questo importante ordine magico e li ha rivelati per la prima volta in quest'opera. Gli insegnamenti magici si dividono in due distinte parti, o fasi: Solve e Coagula. Solve permette di dissolvere le resistenze interiori ed esteriori che impediscono al complesso fisio-psico-spirituale dell'uomo di venire a contatto con la realtà più vasta che trascende il mondo dei sensi; questa è la parte dell'insegnamento magico ormai sciolta dal segreto, accessibile a chiunque, avendo vocazione e volontà, si accosti con discernimento alla letteratura disponibile in materia. Coagula, invece, insegna come operare effettivamente con le forze sconosciute con le quali si viene in contatto. Questa è una dottrina che resta ancora velata dal simbolismo: in nessun testo è spiegata apertamente, e non si troverà alcun "maestro" disposto a spiegarla allo studente sprovveduto. Il velo del simbolo può tuttavia essere squarciato da chi abbia appreso Solve, purché non agisca mai prima di essere perfettamente sicuro di quello che fa. È in vista di ciò che anche oggi, in una società che non crede più nell'anima, è possibile parlare ancora di magia come di scienza dell'anima e dell'Io. Il rito conserva comunque la sua efficacia operativa, le parole hanno sempre effetto seminale se cadono su un terreno disposto ad accoglierle. Per questo gli insegnamenti della Golden Dawn, che sono tra i più espliciti di tutta la letteratura occulta, conservano proprio oggi più che mai un valore determinante.
Israel Regardie, figlio di poveri emigranti ebrei, Israel Regudy nacque a Londra il 17 novembre 1907. La sua famiglia si trasferì a Washington DC nel 1921 quando egli aveva 13 anni. Poco dopo, egli sviluppò un interesse per le opere teosofiche di Madame Blavatsky, lo yoga, e la filosofia indù.