Fulvio Rendhell - Lilith e Liluth

Nei rari trattati dell’occulto che ne parlano, Lilith è considerata regina delle streghe, dei vampiri e sposa di Satana, un antispirito femmineo del Maligno. Alcune tradizioni magiche pongono Lilith come protettrice dei negromanti durante evocazioni dei fantasmi dannati, o come guida sulla terra degli spettri assetati di vapori sanguigni. Ma chi è Lilith?
Ci sono versioni ebraiche dei testi sacri in cui questa donna compare come prima moglie di Adamo, la sposa ribelle che non accettava di mettersi distesa sotto l’uomo e abbandonò il compagno volando per l’aria. Tre angeli cercarono la donna per convincerla con minacce a tornare da Adamo. Lei rifiutò preferendo accoppiarsi con il demonio e partorire un’orda di demoni che popolarono il mondo. Lilith, in astrologia, viene ritenuta un corpo celeste che influenza gli esseri umani nel loro aspetto sessuale-cerebrale.
Rimane ad ogni modo un personaggio misterioso, per lo più eluso dagli studiosi, sepolto nel profondo dei miti, data la sua complessità e la difficoltà di interpretazione della sua reale essenza. Lilith non è da considerarsi solo come espressione dell’inconscio derivante da ancestrali timori di madri divoratrici o teorie edipiche, ma è qualcosa di più concreto che può interferire e interagire sia con la mente umana, sia con ogni realtà presente nell’Universo, modificandone il suo assetto. Questo è il libro più completo che sia mai stato scritto sull’argomento e, dopo un accurata ricerca sulle fonti letterarie e religiose ove si può ritrovare questo potente archetipo femminile, l’autore insegna a interagire con questa forza nella magia, nella divinazione e nella psicologia.

Nato a Roma da madre medium Fulvio Rendhell è stato allevato in una casa dove le zie, anch’esse medium, si dedicavano allo spiritismo.  In gioventù vari e prolungati viaggi lo hanno condotto nel deserto shariano dove ha preso contatto con le genti autoctone e gli ambienti animici con cui ha avuto un’intensa partecipazione. In Italia Rendhell negli anni ’50 e ’60 si dedica ad un’attività spiritica con vari gruppi di appassionati: da ricordare fra l’altro la casetta tutta dipinta di nero alla periferia di Roma dove si tenevano sedute con vari importanti cultori appartenenti alla Roma esoterica. Precursore di un neo-spiritismo, negli anni ’70 Rendhell esplica le sue eccezionali doti presso il famoso circolo spiritico Navona 2000.