Aleister Crowley - Magick - Ed. Fanucci
Liber IV. Liber Aba
Fanucci Editore, Luglio 2024, pp. 781
Magick – conosciuto anche come Liber IV o Liber ABA – è ampiamente considerata l’opera magna dell’occultista del XX secolo Aleister Crowley. Suddiviso in quattro sezioni – “Misticismo”, “Magia. Teoria elementare”, “Magia in teoria e pratica” e “Thelema. La legge” –, è un approfondito trattato sul sistema di pratica occulta occidentale sintetizzato da numerose fonti, tra cui lo yoga e la meditazione, l’ermetismo, i grimori medievali, e le teorie magiche di scrittori come Eliphas Lévi e Helena P. Blavatsky. Tra i suoi contributi originali possiamo leggere “Il libro della legge”, Liber al vel legis, il testo sacro su cui si fonda la sua filosofia, thelema. Nuova edizione con un fitto apparato di note e appendici dell'autore.
ALEISTER CROWLEY, inglese, vero nome era Edward Alexander Crowley (1875-1947), è una figura molto discussa. Occultista, mago, ma anche pittore, scalatore, alchimista. Cresciuto in un contesto fortemente religioso, studiò Letteratura inglese al Trinity College di Cambridge. A soli vent'anni cominciò ad interessarsi di occultismo, di misticismo, di alchimia, di magia e di buddhismo. A 23 anni entrò a far parte dell'Hermetic Order of the Golden Dawn. In seguito alla scissione all'interno del movimento, Crowley lasciò il suo paese e andò a vivere per un breve periodo in Messico con la moglie. Nel 1902 partecipò a una spedizione sul K2 e nel 1905 a una spedizione himalayana. Nel 1904 fondò il culto di Thelema, nel 1907 diede vita all'ordine dell'Argenteum Astrum, nei primi anni venti fondò in Sicilia, a Cefalù, l'Abbazia di Thélema; nel 1930 a Lisbona incontrò Fernando Pessoa e a Berlino lo psicoanalista Alfred Adler e Aldous Huxley. Mito della musica rock, dai Beatles ai Led Zeppelin, Ozzy Osbourne, David Bowie, Marilyn Manson, Mick Jagger, Rolling Stones. Lo scrittore William Somerset Maugham si ispirò a lui per il suo romanzo "Il mago" e Leonardo Sciascia nel suo racconto "Apocrifi sul caso Crowley" racconta dell'espulsione di Crowley dalla Sicilia. Citato nei libri di Vincenzo Consolo, di Daniel Pennac, nel "Pendolo di Foucault" di Umberto Eco, perfino nei fumetti di Martin Mystère e Dylan Dog. Aleister Crowley morì di bronchite cronica all'età di 72 anni.