Fabio Guidi - L'eredità di Gurdjieff
I racconti di Nasruddin a suo nipote
Edizioni Mediterranee, Luglio 2021, pp. 290
I ricordi del nonno dell’autore – romano, classe 1922 – sull’imponente figura di George Ivanovitch Gurdjieff, il celebre maestro armeno con cui iniziò la sua avventura spirituale, quando ancora era molto giovane, a Parigi. Successivamente, David Guidi ricevette da un maestro sufi iraniano il soprannome “Nasruddin”, che egli volle mantenere gelosamente fino alla morte perché sentiva in esso racchiuso lo spirito autentico dell’insegnamento di Gurdjieff, che avrebbe dovuto trasmettere al suo ritorno in patria. Nel libro di Fabio Guidi, quindi, i lettori avranno il privilegio di comprendere meglio uno dei mistici e filosofi più noti del Novecento, attraverso le parole di chi lo conobbe personalmente.
Fabio Guidi è laureato in filosofia e in scienze religiose. Analista a indirizzo esistenziale e psicosintetico, da decenni si occupa di integrare tra i più interessanti strumenti per lo sviluppo di sé. Negli ultimi anni si è particolarmente dedicato alla realizzazione, nel cuore della campagna pisana, di un centro per la crescita interiore, «Hodos», impegnato nella ricerca e nella formazione nella Quarta Via. È autore di diversi libri sulla Psicosintesi, Gurdjieff e la ricerca spirituale: Iniziazione alla Psicosintesi (ed. Mediterranee), I miei anni con Gesù. Un vangelo psicosintetico (ed. VivereAltrimenti), Gurdjieff e la psicosintesi (ed. GalassiaArte).