Sheikh Burhanuddin Herrmann - Il Sufismo
Misticità, spiritualità e pratica.
Armenia, Febbraio 2010, P. 308
Chi siamo? Da dove veniamo? Dove andiamo? In cosa crediamo? Queste le domande esistenziali che da sempre l’uomo si pone. Sono temi eterni che ci affascinano e al contempo, turbano la nostra mente. Quali risposte offre il Sufismo? Il Sufismo è un corpo di conoscenze profondo e articolato che i maestri Sufi amano trasmettere attraverso un «insegnamento sparso», in un’espansione che procede senza un apparente filo logico, di storia in storia, di immagine in immagine. È come se il discepolo rimanesse disteso a osservare il cielo notturno. Le stelle, ai suoi occhi, brillano, ma non sembrano disposte in un ordine preciso. Poi, d’un tratto, una parola, una pausa del maestro gli aprono gli occhi del cuore: ed ecco che allora al discepolo appaiono le costellazioni, l’ordine, la mano amorevole che le ha disposte senza sforzo nella geometria estatica del Creato. Il Sufismo, dunque, è il cammino per acquisire familiarità con l’estasi, la bellezza, il Cielo e lodare Chi ha concepito ogni cosa. L’autore in questo libro prende per mano il lettore e lo accompagna in un viaggio attraverso le costellazioni della Via Sufi, dritto al centro del cuore. Rispetto alla prima edizione, il testo è stato interamente rivisto e aggiornato. Un nuovo capitolo presenta una selezione delle storie meno note, ma forse le più efficaci e toccanti della tradizione, così come sono state trasmesse dal Maestro all’Autore.
Sheikh Burhanuddin Herrmann ha ricevuto la trasmissione diretta dell'ordine Sufi Naqshbandi, uno tra i più autorevoli e antichi tra i quaranta tradizionali esistenti. Noto attraverso le epoche sotto diversi nomi, tra cui la "Scuola dei Maestri di Saggezza", o il "Cammino d'Amore". Deriva il suo nome dal grande santo Sufi, attivo in Asia Centrale nella zona di Bukhara in Uzbekistan, Shah Baha'uddin Naqshband (1317-1389), che il suo segreto sia santificato. Fu il diciassettesimo nella linea di successione ininterrotta che ha origine dal cuore del Profeta Muhammad, pace e benedizioni su di lui, attraverso Sayyidina Abu Bakr as-Siddiq, il riconosciuto erede dei suoi insegnamenti mistici, anzichè Sayyidina Ali, possa Dio compiacersi di loro, come accade per tutti gli altri ordini Sufi.