Mircea Eliade - Psicologia della Meditazione indiana
Edizioni Mediterranee, Novembre 2016, pp. 160
Un testo che ci consente di risalire ai metodi e alle fonti utilizzate dal giovane Eliade nelle ricerche sullo yoga condotte in India per la stesura del suo primo lavoro scientifico di dimensioni relativamente ampie!
Redatto negli anni 1931-33, dopo un soggiorno di tre anni in India, questo è il primo lavoro scientifico di ampio respiro del giovane storico delle religioni e filosofo rumeno. Si tratta di una tesi di dottorato che potremmo chiamare il testo-base o lo “Yoga zero”, ed è all’origine di tutti gli sviluppi successivi, sfociati in diversi libri sullo Yoga che hanno reso Mircea Eliade famoso nel mondo. La tesi fu scoperta dallo studioso Constantin Popescu-Cadem durante le sue ricerche negli archivi dell’Università di Bucarest, e venne prima pubblicata a puntate, sulla Revista de istorie si teoria literara, tra il 1983 e i 1985, col permesso dell’autore.
L’oggetto di tale studio è, come dice il suo Autore nell’Introduzione, “l’interpretazione storico-religiosa e la discussione filosofica di un ampio numero di fatti, conosciuti in India sotto il termine generico di Yoga”.
Un'opera inedita in Italia e in tutti gli altri i Paesi a eccezione della Romania.
Mircea Eliade (Bucarest 1907 – Chicago 1986) è stato un intellettuale e storico delle religioni tra i più influenti del Novecento. Tra le sue opere più note ricordiamo Il sacro e il profano, Il mito dell'eterno ritorno, Lo yoga, Immortalità e libertà, e la monumentale Storia delle credenze e delle idee religiose. Da Un'altra giovinezza Francis Ford Coppola ha tratto nel 2007 l'omonimo film con Tim Roth, Bruno Ganz, Matt Damon e Alexandra Maria Lara.