Chogyam Trungpa - Al di là del Materialismo spirituale
Astrolabio - Ubaldini Editore, Gennaio 1976, pp.170
Scritto in Occidente e per l’Occidente da un grande lama tibetano poco più che trentenne, questo libro costituisce un vero e proprio avvenimento perché riformula la dottrina buddhista in un linguaggio nuovo che è quello della cultura occidentale contemporanea, e in questo modo fornisce per la prima volta un’immagine del Buddhismo come una disciplina viva e, soprattutto, radicata nella vita quotidiana in cui tutti siamo immersi.
Chogyam Trungpa (1939-1987) fu riconosciuto a un anno e mezzo come l'undicesima reincarnazione di Trungpa Tulku. Dopo aver completato gli studi nelle scuole Kagyù e Nyingma, divenne erede e maestro di meditazione dei lignaggi di Milarepa e Padmasambhava. Fuggito dal Tibet in seguito all'occupazione cinese del 1959, passò tre anni in India e poi si trasferì a Oxford, dove studiò religioni comparate, filosofia, psicologia, arte e lingue. Fu tra i primi maestri tibetani a presentare il Buddhismo in Occidente in lingua inglese, Stabilitosi in America nel 1970, fondò diverse comunità contemplative buddhiste che facevano capo al Vajradhatu, l'organizzazione da lui istituita negli Stati Uniti, e una comunità terapeutica, il Naropa Institute di Boulder, Colorado che più tardi è diventato Naropa University, la prima università buddhista accreditata del Nord America.