Anthony Elenjimittam - Francesco d’Assisi
Lo yogin dell'Amore universale
L'Età dell'Acquario Edizioni, Settembre 2018, pp. 240
San Francesco quale figura d'unione tra Occidente ed Oriente: le sue tracce sono quelle percorse dai "bhakta" indiani, la via della devozione, dello yoga dell'amore divino. In questo libro il santo d'Assisi si fa figura universale alla stregua di Socrate, di Buddha... La sua realizzazione, la sua letizia lo pongono oltre qualsiasi credo religioso e culturale, quale simbolo di fratellanza e pace per ogni tempo e luogo.
Un volume dedicato al luminoso esempio di san Francesco raccontato dal punto di vista orientale e dello yoga dell’Amore universale.
Amico di Giovanni XXIII, padre Anthony Elenjimittam ha ispirato la sua vita alla consegna ricevuta personalmente da Gandhi: battersi per la mutua comprensione fra gli uomini. Ultimo discepolo del Mahatma, ha sviluppato il concetto filosofico dell’Advaita-Vedanta inserendolo all’interno di tutte le religioni come «Quintessenza della Religione» e continuando la pratica della non-violenza appresa dal suo maestro.
Il Poverello d’Assisi nella sua vita introspettiva scoperse dal di dentro i segreti del Regno di Dio, guidato dalla luce del Logos. Egli visse povero anziché predicare da una posizione di potere e testimoniò la sua parentela con Gesù fino alla morte.
Anthony Elenjimittam dimostra come la sua fede nell’amore di Dio abbia avuto nei secoli numerosi eguali nelle altre religioni e come gli iniziati di tutti i tempi e di tutte le confessioni siano simboli universali di fratellanza e pace.
Anthony Elenjimittam, alias Bhikshu Isabhodananda, nato a Cochin, nel Kerala. Egli studiò filosofia nel seminario inter-diocesano di Alwaje. Entrò poi nell'Ordine Domenicano nell'anno 1936, completando gli studi di teologia all'Angelicum di Roma, dove fu ordinato sacerdote nell'anno 1939. Iniziò poi il suo pellegrinaggio intorno al mondo, continuando gli studi filosofici al Manchester College e ad Oxford, ove visse varie esperienze fino al termine del conflitto mondiale, come giornalista ed operaio. Ritornò poi in India, dove aderì al movimento del Mahatma Gandhi, accettandolo come suo guru e Maestro nell'interpretare apostolicamente il suo messaggio per la mutua comprensione delle religioni dei popoli di ogni razza e credo.
Questo spinse padre Antony al suo continuo pellegrinaggio tra oriente ed occidente, intrattenendo una fitta attività di conferenziere, scrittore e guida spirituale. Un'attività che non gli impedì di occuparsi della conduzione a Bombay della "Welfare Society for destitute children", da lui fondata nell'anno 1957, che comprende la "St. Catherine of Siena School" e la "Aquinas Industrial School", per raccogliere i bambini emarginati ed educarli alla realizzazione di una cosmopolis ideale, secondo il suo sogno di un'umanità affratellata ed unita. Padre Anthony ha scritto varie opere tradotte in italiano, tra cui "La filosofia Yoga di Patanjali", "Le Upanishad", "Esoterismo monastico cristiano ed indo buddhista", "Francesco d''Assisi, Yogi dell'amore cosmico", "Salmi di un marinaio solitario", La vita di Buddha ed il Dhammapada", "Sublimazione del sesso" e "Gnosi Vedantica". www.padreanthony.org