• -5%

Olivier Manitara - Il Nobile Sentiero del Buddhismo esseno

14,00 €
13,30 € Risparmia 5%
Tasse incluse

Vangelo Esseno dell'Arcangelo Uriele - Tomo 4

Psiche 2, Luglio 2022, pp. 107

Quantità
Disponibile

Si racconta che gli esseni sono il popolo da cui discende Gesù. Ma chi sono realmente gli esseni e che cosa hanno voluto trasmetterci attraverso i loro vangeli? I Vangeli Esseni incarnano il principio sacro dell'uomo, la loro saggezza è collegata alla Tradizione della Luce. Gli Esseni si chiamano i Figli della Luce. L'espressione sottintende di essere dei bambini nati in una famiglia d'anima, appartenente ad una tradizione, a un lignaggio: quello dei Figli del Sole. Più che una saggezza superiore, i vangeli esseni portano un'energia sorprendente, una forza che spinge all'azione, alla trasformazione, un'energia che tocca l'interiorità e agisce dolcemente, senza fare rumore, per guarire, equilibrare e trasformare. L'impersonalità e l'umiltà sono due virtù essenziali per chi vuole avvicinarsi allo studio e alla messa in pratica degli insegnamenti della grande saggezza proveniente da un mondo e da un'intelligenza divina. Dio è al di là delle parole, ma si manifesta attraverso un salmo, una parola, un insegnamento. Eppure, Egli rimane al di là. La parola è soltanto un supporto per elevarsi fino a Lui e diffondere la Sua presenza, la Sua anima benefica, la Sua benedizione. "All'alba dei tempi Dio e l'uomo erano uniti da un'Alleanza di Fuoco e di Luce. La santa fiamma del Padre penetrò nell'uomo e costui divenne un'anima vivente piena di Luce. Questa Luce divenne una terra che egli ricevette in eredità, avendo per missione di proteggerla e di farla fruttificare. Colui che disprezza la propria terra interiore rinnega la propria filiazione divina. Ci deve sempre essere in te uno spazio riservato a Dio, protetto, consacrato, nel quale nessuno possa entrare per deporvi quel che gli pare, per piantarvi un cattivo seme. Il giardino di Dio dev'essere preservato e protetto.
Salmo 23:I-3 del Vangelo Esserlo dell'Arcangelo Uriele
"Preserva senza sosta il giardino di Dio; che esso sia colmo di belle e grandi idee, che la Luce e la gioia ne siano i frutti più importanti.
Il giardino interiore è ciò che protegge l'uomo. In questo spazio tutti gli esseri di Luce possono venire a far visita all'uomo, per scoprire tutte le meravigliose possibilità che egli ha di entrare in comunione con il mondo divino.
Lo spazio interiore preservato e coltivato è la chiave della salvaguardia dell'umanità."
Salmo 23:6-8 del Vangelo Esseri° dell'Arcangelo Uriele

Olivier Manitara è nato in Francia, il 15 luglio 1964, nella cittadina di Vire in Normandia. E' cresciuto con i valori del mondo moderno e senza alcuna educazione religiosa o spirituale. All'età di 19 anni, ebbe la sua prima esperienza mistica, mentre stava scoprendo il mondo iniziatico attraverso le diverse correnti, quali quella dei Rosa-Croce, il martinismo e tutto l'ambiente occultista dell'epoca. Trovandosi in una disciplina e cercando di capire il mondo che lo circondava, gli capitò di veder apparire un uomo dalla barba bianca, che successivamente si rivelò il Maestro Peter Deunov. È a quell'epoca che incontrò la sua compagna con cui ha condiviso poi, tutte le sue avventure. Nel 1985, iniziò un ritiro spirituale che durò tre anni, per isolarsi dal mondo, partì e andò a vivere sulle montagne d'Ariege. Ed è in questo luogo carico di storia, dove vissero i Catari, che come lui cercavano la Luce, che ricevette l'ispirazione per scrivere i suoi primi libri: tre opere sull'Apocalisse di San Giovanni, che non sono mai state pubblicate. Nel 1986, creò le Edizioni Telesma che pubblicarono delle opere di Peter Deunov e di alcuni occultisti dell'epoca: Sesir, Peladan, Eliphas Levi, così come alcuni suoi scritti, sotto il suo vero nome, Olivier Martin. Nel 1991 quando scoppiò la guerra del Golflo, Olivier volle calmare i mondi sottili di distruzione e di guerra. Si spostò in molte città e propose dei grandi raduni per trasformare le forze di distruzione che inquinavano gli eteri in energie di pace. E' in quello stesso anno che aprì ufficialmente la Scuola iniziatica, nella corrente di San Giovanni.

Commenti (0)
Ancora nessuna recensione da parte degli utenti.