Marlo Morgan - E Venne Chiamata Due Cuori
BUR, Gennaio 2021, pp. 219
La straordinaria esperienza di una donna alla scoperta di sé, una professionista affermata che vive in Australia e parte, su invito di una tribù di aborigeni, convinta di partecipare a una cerimonia in suo onore. Si ritrova invece nel cuore di una foresta vasta e minacciosa, dove le viene chiesto di seguire la Vera Gente, come la tribù si definisce, in un viaggio di quattro mesi nell'Outback australiano, a piedi nudi, a volte senz'acqua, cibandosi di quanto offre la terra. Ma tra le privazioni e i sacrifici, impara a vivere in completa armonia con la natura e con se stessa, in un percorso di conoscenza e cambiamento, e scopre, nei tanti giorni in cui la sua fragile vita è minacciata, il vero significato della parola esistere.
Marlo Morgan (Iowa, 29 settembre 1937) è una scrittrice statunitense, che ha raggiunto il successo grazie al bestseller E venne chiamata Due Cuori. Nata nel 1937 in Iowa, ottenne un dottorato in biochimica e in medicina orientale. Dopo venticinque anni di carriera medica, divorziò, lasciò il lavoro e a seguito di un viaggio in Australia che "le cambiò la vita" iniziò la carriera di scrittrice. Il suo primo libro, "E venne chiamata Due Cuori", fu pubblicato nel 1990 come una testimonianza autentica dell'esperienza vissuta dall'autrice con gli aborigeni australiani. Il libro fu un best-seller internazionale (ad eccezione dell'Australia) con edizioni in 17 lingue diverse. Dopo aver venduto 250.000 copie, l'autrice vendette i diritti per la pubblicazione ad Harper Collins per la somma di 1.7 milioni di dollari nel 1994. Grazie alla popolarità raggiunta la Morgan iniziò a tenere conferenze riguardo alla condizione degli aborigeni. La United Artists acquistò i diritti del libro per trarne un film. A quest'annuncio, otto aborigeni « anziani » partirono per gli Stati Uniti nel 1996 per impedire la realizzazione del film accusato di contenere falsità e di sostenere propositi razzista. La spedizione ottenne il risultato sperato e il film non fu mai prodotto. Marlo Morgan presentò allora le sue scuse agli aborigeni sulle pagine del giornale Weekend Australian. Durante un incontro con gli « anziani » ha anche ammesso che il libro contiene fatti romanzati. Da allora le edizioni successive del romanzo annotano il fatto che il libro è un romanzo e non contiene fatti reali. Nel 1998 ha pubblicato un secondo romanzo, Il cielo, la terra e quel che sta nel mezzo (Message From Forever), che non ebbe però lo stesso successo del precedente.