Enrica Perucchietti, Paolo Battistel - Figli di Lucifero
Il segreto perduto della stirpe dei Cagots
L'Età dell'Acquario Edizioni, Luglio 2019, pp. 239
La storia parla di creature nate con un marchio d’infamia incancellabile: una stirpe di esseri umani accusati da sempre d’essere il frutto dell’unione tra uomini e demoni: i figli di Lucifero...
Lungo i Pirenei ha abitato un misterioso gruppo di persone colpito per secoli da terribili persecuzioni. Sono conosciuti come cagòts, ma la loro origine rimane tuttora ignota. Quale mistero nasconde questa «razza maledetta»? Le fonti medievali ne parlano come di «costruttori», carpentieri, tagliatori di pietre e fabbri. È certo che si tendeva a isolarle e a trattarle come degli «intoccabili», rendendole oggetto di disprezzo e intolleranza. Ma costituirono anche materia di studio per i medici di corte del re Enrico IV di Navarra. Come segno d’infamia dovevano portare cucita sul petto, o sulla spalla destra, una zampa d’oca dipinta in rosso e in testa un berretto tipico delle confraternite e degli iniziati. I piedi dovevano essere ben avvolti in calzature che ne nascondessero la presunta deformità: si raccontava infatti che avessero gli arti inferiori palmati, una caratteristica che li faceva identificare nella religione basca come i figli delle Lamie. Lo storico tedesco e ufficiale delle SS, Otto Rahn, era invece certo che fossero gli ultimi catari, e dunque appartenenti alla schiatta ariana dei discendenti di Thule. Nei circoli occulti europei, che influenzarono la genesi dello stesso pensiero nazista, si riprese l’antica leggenda della stirpe maledetta discesa dall'unione di Eva e Lucifero. Che cosa cercavano i genetisti nazisti nei loro esperimenti sui prigionieri baschi e cagots? L’élite nazionalsocialista credeva nell'esistenza di una «razza» con un DNA diverso, nascosto proprio nel sangue delle minoranze europee, un codice genetico che porterebbe il marchio indelebile di Lucifero.
Enrica Perucchietti vive e lavora a Torino come giornalista, scrittrice ed editor. Oltre a numerose pubblicazioni su riviste digitali e cartacee è autrice di diversi saggi e inchieste giornalistiche tra cui ricordiamo: NWO. New World Order. L’altra faccia di Obama; Le origini occulte della musica; Utero in affitto. La fabbricazione di bambini, la nuova forma di schiavismo, La Fabbrica della manipolazione; Il lato B. di Matteo Renzi; Unisex. Cancellare l’identità sessuale: la nuova arma della manipolazione globale; False Flag. Sotto falsa bandiera.
Paolo Battistel, laureato in Filosofia con una tesi in Mitologia, vive e lavora a Torino come scrittore. Collabora con la trasmissione «Mistero» e con «Mistero Magazine».