L’Haidehoi David Simurgh, attraverso le domande dei suoi allievi, entra nel cuore delle più dibattute questioni umane e spirituali, il suo pensiero viene raccolto in questo libro in grandi aree tematiche: la dinamica delle relazioni umane e dell'amore, il sentire spirituale e la sua declinazione nella vita quotidiana, le vite precedenti, le dimensioni sottili e il viaggio astrale. Un pensiero che fiorisce dalle antiche radici della Tradizione persiana Eish Shaok, e che si rinnova nel contatto con la nostra attualità fornendoci preziose chiavi per la comprensione di sé e il cambiamento. Samhain è un antico nome celtico oggi soppiantato dal termine Halloween. Ma Samhain ha poco a che fare con «dolcetto o scherzetto». È piuttosto il momento dell’anno in cui la vibrazione dell’energia vitale raggiunge il suo picco. All’interno del percorso e dell’addestramento della Tradizione Eish Shaok, Samhain è la notte propizia per tirare le somme di un anno di lavoro energetico e spirituale, per verificare se e quanto si è realmente cambiati e gettare la propria visione in avanti. Questo libro racconta dei fatti che si svolsero in una di quelle notti, a sintesi ed esempio di tanti altri Samhain trascorsi con il Maestro David Simurgh, ma è anche il resoconto di una serie di dialoghi tra lui e i suoi allievi su temi specifici che riguardano i diversi aspetti della psicologia umana e della spiritualità.

Haidehoi David Simurgh dai primi anni di vita percorre il sentiero spirituale Eish Shaok sotto la guida di illuminati insegnanti e a soli diciotto anni diviene il più giovane Maestro nella storia del suo percorso. Ad oggi è responsabile europeo per la diffusione dell'Eish Shaok e si occupa di trasmettere attraverso corsi e seminari i principi del risveglio spirituale.