Chögyal Namkhai Norbu - Superare l'attaccamento
Applicando l'insegnamento Dzogchen nella vita quotidiana
OM Edizioni, Giugno 2020, pp. 129
All'inizio del XII secolo in Tibet il grande maestro Sachen Kunga Nyingpo ebbe la visione di un bodhisattva della saggezza che gli trasmise un insegnamento essenziale composto da quattro versi:
se sei attaccato a questa vita, non sei un vero praticante spirituale;
se sei attaccato ai tre regni (del samsara) non sai rinunciare;
se sei attaccato al tuo interesse personale, non hai il bodhicitta;
se sorge l'attaccamento ai concetti, non hai il modo di vedere (corretto).
Nel suo commento orale Chögyal Namkhai Norbu spiega che non possiamo liberarci dagli attaccamenti se non impariamo a mantenere lo stato della presenza o della contemplazione, e ci indica come mantenerlo costantemente nella vita quotidiana, anche di notte nei sogni. In questo modo ci permette di acquisire una comprensione pratica e storica della via dell'autoliberazione nota come insegnamento Dzogchen.
Chögyal Namkhai Norbu (Derge, 1938 - 2018) è un accademico tibetano. Nato nel 1938 a Derghe, nel Tibet orientale, Namkhai Norbu è considerato uno dei principali maestri viventi del buddhismo tibetano. Docente della Università Orientale di Napoli tra il 1962 e il 1992, ha vissuto e insegnato in Italia per molti anni. Viene chiamato con l'appellativo di Rinpoche.
Da bambino viene riconosciuto come reincarnazione, o tulku, di Adzom Drugpa (1842-1924), maestro di Dzogchen, e di Shabdrung Ngawang Namgyal (1594-1651), primo Dharmaraja del Bhutan. Inizia a frequentare i più illustri maestri dell'epoca e nel 1955 diventa allievo di Changchub Dorje (1826-1961), il cui stile di vita lo ispirerà profondamente.
Nel 1960, trovatosi nel Sikkim senza poter ritornare in patria a causa della rivoluzione cinese, venne invitato in Italia dal professor Giuseppe Tucci, orientalista, iniziando a lavorare all'Ismeo (Istituto per il Medio e l'Estremo Oriente) a Roma, fino a divenire docente di Lingua e Letteratura Tibetana e Mongola presso l’Istituto Universitario Orientale di Napoli.
Durante gli anni settanta, Chögyal Namkhai Norbu incomincia a insegnare Dzog-chen, riscontrando un notevole interesse sia in Italia sia in tutta Europa, fino al 1981, data della fondazione del Centro di Merigar West, prima sede della Comunità Dzogchen, sul Monte Labbro, nei pressi di Arcidosso (GR). Sorgono successivamente centri in varie parti d’Europa, in Russia, nel Sudamerica, negli Stati Uniti e in Australia.
Verso la fine degli anni ottanta, Chögyal Namkhai Norbu fonda ASIA (Associazione per la Solidarietà Internazionale in Asia), un’organizzazione impegnata in progetti educativi e medico-sanitari rivolti alla popolazione tibetana, e l’Istituto Shang Shung con il compito di salvaguardare la cultura tibetana.
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